Il volume, dopo aver presentato una riflessione critica sui più recenti sviluppi del paradigma della globalizzazione giuspolitica comunitaria e della sua più puntuale declinazione attuativa - quella cioè connessa alle reiterate modalità espressive delle smart cities - propone una "rilettura" della morfologia cittadina prioritariamente basata su elementi quali la dimensione fondativa iniziale, le vicende marcanti, la memoria storica, l'eredità culturale (in una parola, il Genius Loci proprio di una comunità territoriale). Tali elementi costituiscono, se opportunamente aggregati e contestualizzati, anche attraverso la definizione di indicatori di specificità valoriale, una propedeutica ed iniziale prospettiva di superamento del paradigma tecno-mediato ed una prima configurazione delle città non globalizzate la cui progressiva valorizzazione è plausibile ritenere possa essere precipuo compito delle attuali politiche programmatiche.