In questa iniziativa editoriale Gianluca Tracuzzi si impegna a realizzare un volume collettaneo sulla Filosofia del diritto di un grande giurista positivo, Francesco Carnelutti, in parte obliato, con l'ambizione non tanto di individuare particelle filosofiche nei suoi scritti quanto di stigmatizzare come grazie a Carnelutti la filosofia giuridica non sia pensabile come una riflessione esterna sul diritto ma come una riflessione che nasce all'interno delle norme positive e nel testo del legislatore, anche quello meno raffinato e ormai privo di competenze e cultura. La filosofia si snoda come la rete che tiene insieme e dà senso a tutti i pezzi di quel mosaico che costituisce l'ordine giuridico.