In un'epoca in cui sono sempre più spesso messi in discussione i concetti di validità, legalità e certezza, normalmente connessi al presupposto della centralità dello stato, approcci teorici come quello di Gunther Teubner, e la nuova semantica in essi utilizzata, sembrano in grado di avviare un costruttivo dialogo tra sociologi e giuristi influenzando un generale ripensamento dell'immagine tradizionalmente attribuita al diritto e allo stato. Nel loro insieme gli scritti di autori italiani e stranieri raccolti in questo volume sottolineano le ragioni per cui gli strumenti concettuali e teorici sviluppati da Teubner possono contribuire ad affrontare le attuali ambiguità di un diritto statuale che ormai appare ad un tempo autoreferenziale e pluralistico.