Prendi un'arida striscia di sterrato, posta fra un parcheggio e un muro di cemento dove non c'è neanche un rubinetto, ricoprila di scarti vegetali e inizia a coltivarla. È questa la sfida che l'autore, e con lui tanti volontari, ha portato avanti con successo e che descrive dettagliatamente in questo libro. Scoprirete come rendere velocemente fertile un terreno, in modo naturale, ottenere una grande resa in modo rigenerativo, come utilizzare tutto ciò che un orto offre, incluse erbe spontanee e parti di vegetale che spesso vengono scartate. Tutto questo senza utilizzare acqua, concimi, trattamenti, senza lavorare il terreno o estirpare le erbe spontanee. Per Pierluigi è chiaro: si tratta di una rivoluzione dell'economia domestica a costo zero, che valorizza il territorio e migliora la resilienza alimentare. Un approccio geniale nella sua semplicità e adatto a tutti, come dimostra questo resoconto che fornisce le informazioni necessarie per metterlo in pratica e tante testimonianze di chi è già passato all'azione.