«Niente prende forma a meno che io non scriva», affermava Virginia Woolf. I giardini dell'Eremo di Santa Caterina esistono, ma ecco la scrittura, il libro che dà forma alla loro esistenza. Un piccolo roseto nascosto nell'antico Hortus conclusus dei monaci; un Orto botanico dedicato alla flora spontanea e rara dell'Arcipelago toscano; un frutteto che accoglie antiche varietà di alberi da frutto dell'Isola d'Elba. Situato sul Monte Serra, a Est di Rio nell'Elba, il semplice e umile Eremo da secoli è stato un luogo della devozione popolare. I suoi giardini sono rinati dal 1988 in poi, grazie all'impegno di artisti, botanici e giardinieri venuti dai quattro angoli del mondo. Questo volume presenta scritti, descrizioni botaniche, liste relative alle piante raccolte e alle persone coinvolte nella creazione dei giardini. Scienza botanica e scrittura mostrano il ruolo centrale degli esseri vegetali. Narrando il luogo, la sua straordinaria bellezza naturale e la sua fragilità, il libro proietta nel grande contesto della storia e della biodiversità questo magico spazio.