Con questo lavoro, frutto di mera fantasia, l'autore desidera far giustizia a coloro i quali, per sbarcare il lunario, debbono elemosinare gli incarichi giudiziari, mentre vivono la stressante esperienza del dubbio che il domani che segue la scadenza del loro incarico potrà significare la fine di ogni loro prospettiva e di ogni altra illusione.