Alessandro lavora nel cinema come assistente di produzione e regista di cortometraggi, invidioso dei colleghi, pieno di paranoie. Vive con Chiara, esperta di migrazione. Dopo aver sognato Matteo Savona, un amico delle elementari mai più rivisto, in lui sorge un forte senso di colpa che sembra collegato a quel periodo. Parlando con lo psicologo si autoconvince di aver commesso un omicidio di cui non ha ricordo. Sperando che Matteo possa fare luce su questo mistero, aiutato da Chiara che si reinventa detective, si mette sulle sue tracce...