L''autore possiede una sua cadenza di narrazione che si imprime dall'uno all'altro dei sei racconti: un vero indizio di identità e di appartenenza che segna felicemente la raccolta. Gioca in modo eclettico sui generi, ora puntando alla storia ambientata in un futuro pieno di incognite o alle storie di crimini (2069: operazione S9, Il dubbio, Un posacenere di cristallo verde), ora al giallo intriso di evocazioni inedite (Era destino); oppure predispone gli eventi dove il giallo è associato al tradimento (Carlo D.). Ancora la casualità prende per mano l'esistenza del protagonista (La notte dei fuochi).