Dopo aver assistito casualmente alla conversazione di una coppia di mezza età, il commissario Melis si ritrova di fronte all'uomo, cadavere, in obitorio. Omicidio? E, se sì, che cosa ha causato tanta violenza nella vita ordinata di Walter Cenzatti, restauratore di professione? E ancora: è vero che Leone Maggi era un falsario, ma è proprio vero che è stato ucciso per questo? E, passando dal pubblico al privato, è vero che la sua compagna, Fiorenza, sta attraversando un brutto momento sul lavoro, ma non sarà che anche il loro rapporto è un po' stanco? E che dire di quella giovane restauratrice conosciuta durante l'inchiesta... Hans Tuzzi ci regala un romanzo corale, dove le vicende pubbliche e private dei numerosi personaggi si intrecciano restituendo uno spaccato della Milano della metà degli anni Ottanta.