Le vite degli altri, e i loro pensieri, sono sempre un mistero. Ci sono al mondo miliardi di panchine nei parchi pubblici. E miliardi di uomini che vi si riposano mentre il loro cane scorrazza felice. A volte, osservandoli, può venire da chiedersi chi sono, a cosa pensano, di che si occupano. Ma c'è un uomo, fra quei miliardi, che non ha bisogno di porsi quelle domande sugli uomini e le donne che, passando, lo guardano distrattamente. Perché lui, al contrario di noi, sa tutto.