Terzo romanzo della serie "Una spia tra i fornelli", Nessuna cucina per lo chef vede Davide Sali, uno chef che diventa protagonista suo malgrado in missioni di spionaggio internazionale, e il suo amico e aiuto chef, il tuareg Jamal Hawad, alle prese con gli effetti delle speculazioni finanziarie attuate da potenti gruppi nazionalistici occulti che sfruttano l'attuale crisi economica per destabilizzare grandi aziende e, soprattutto, gli Stati Europei. Durante la sua missione, lo chef-spia scopre che le manovre speculative sono le armi di una nuova forma di terrorismo, un terrorismo finanziario attuato in maniera mirata da potenti gruppi nazionalistici contrari all'Unione Europea. Ambientato a Roma, il romanzo trascinerà il lettore in un'avventura adrenalinica tra ville, monumenti e personaggi famosi, non senza approfondimenti e curiosità riportati in appendice.