Di solito inamovibile dal suo appartamento newyorkese e dalle sue orchidee, Nero Wolfe ha accettato di prendere un treno per la Virginia Occidentale, sedotto da una duplice opportunità: assistere al convegno dei quindici migliori cuochi del mondo e cercare di ottenere la ricetta segreta delle prelibate "salsicce mezzanotte". Un'occasione più unica che rara per svestire i panni professionali e dedicarsi in tutto relax a uno dei suoi hobby preferiti, la buona tavola. Ma le sue aspettative vengono deluse quando la pacifica riunione di buongustai è sconvolta dalla notizia che il più antipatico tra gli chef è stato assassinato. Wolfe e il suo fedele Archie Goodwin si mettono subito in azione. Pubblicato nel 1938, "Alta cucina" è uno dei romanzi chiave nel ciclo dei casi di Nero Wolfe, un capolavoro di scoppiettante ironia che trascende i confini del poliziesco ed è ormai considerato a tutti gli effetti un classico della letteratura novecentesca.