Daniel Fiele, un magnetico ragazzo di ventisette anni, viene trovato morto in una fossa. La notizia sconvolge la famiglia e gli amici, soprattutto Damiano, suo amico d'infanzia. Dopo la scomparsa di Daniel, le persone ne costruiscono un'immagine che non rispecchia la realtà, ma Damiano rinuncia all'ipocrisia e restituisce il ritratto autentico di una personalità ambigua ed enigmatica. Grazie al ricordo di Daniel, il ragazzo incontrerà Viola, donna legata alla vittima da una storia complessa, e compirà insieme a lei un viaggio nei meandri contorti della psiche umana, che li porterà a fare luce sull'omicidio dell'amico.