Durante una lezione di tango al Tangoy, un circolo milanese di unità proletaria, si sentono all'improvviso un grido e un tonfo. Entrata in bagno, Diana ha visto un uomo morto ed è svenuta. Solo che nella stanza non c'è nessuno, il corpo sembra sparito. Giorgio, un compagno di corso, si accorge che la vetrinetta delle coppe vinte dalla scuola è stranamente aperta, e che manca uno dei trofei. Una sera, Diana si accorge che da un mobiletto manca un'altra coppa vinta l'anno precedente. Giorgio e Diana, incuriositi, decidono di indagare e si mettono sulle tracce del presunto ladro di coppe. In un susseguirsi di colpi di scena e strani personaggi che frequentano le serate milanesi di tango, scoprono che dietro la vicenda si cela molto di più di quello che sembra un semplice furto.