Al commissario Pancaldo, appena trasferito a Firenze, viene affidata un'indagine surreale: scoprire l'autore di una serie di efferati delitti le cui vittime sono gatti. Un'inchiesta di routine che però evolve in qualcosa di molto più sinistro e che porta all'istituto scolastico più rispettabile della città. "L'anno del gatto" ha la forma del poliziesco, ma, con continui ammiccamenti a persone reali, momenti di puro umorismo e citazioni nascoste, si rivela un libro con dieci pistole di Cechov, di cui l'ultima spara proprio sul finale.