Milano, una fredda sera di gennaio, una donna viene investita da un'auto e muore poco dopo all'ospedale, pronunciando una sola parola incomprensibile, forse un nome. La nebbia è fitta, sulla città come sulle indagini: non ci sono testimoni attendibili, e l'incidente rimarrebbe archiviato senza soluzione se non fosse che al commissario Giulio Ambrosio una strada, via Catalani, rimescola ricordi e nostalgie. Decide così di occuparsi direttamente del caso, in cui qualcosa non torna: forse non si è trattato solo di una sventura, forse la povera signora Kodra non è stata vittima di un pirata della strada ma di un assassino. Chi era Anna Kodra? Chi poteva volerla morta? E perché?