Kodama Mitsuo, il protagonista di questa incalzante avventura nello stile che è il marchio di fabbrica di Edogawa Ranpo, eredita dallo zio una grande e vecchia casa che ha una strana torre dell'orologio la quale svetta sulle alture nei dintorni di Nagasaki. Su questa antica magione ruotano molte leggende e dicerie locali: fatti di sangue e di geniale follia, efferati omicidi e sterminati dedali sotterranei; durante una visita preliminare in vista dell'imminente trasloco, Mitsuo incontra, in modo del tutto imprevisto, una misteriosa figura femminile la quale finisce per cambiare il corso della sua vita e di chi gli sta attorno. A partire da qui si snoda la trama del libro, in un intreccio vivace e incalzante di avventura, investigazione e fantasia propri dello stile scorrevole e asciutto classico di Edogawa Ranpo. Al termine del volume vi è una postfazione che considera in profondità la complessa genesi dell'opera e i suoi significati meno apparenti.