Un chirurgo invischiato in una diatriba dietro l'altra cerca di recuperare la sua carriera. Valvole mitrali acquistate dalla ditta sbagliata fanno morire i pazienti, tresche della sua amante lo portano all'accusa di aver venduto una bomba al Califfo; sullo sfondo la Ndrangheta e le sue lunghe mani. Surreali intrighi nascondono riflessioni dell'autore su come il mondo, a volte, proceda in modo poco limpido.