Il saccheggio del Museo Nazionale di Baghdad all'indomani della caduta di Saddam Hussein nell'aprile del 2003 è l'occasione per l'incontro e l'inizio di uno scellerato legame d'affari tra un colonnello dell'esercito americano e un potente faccendiere arabo. Sedici anni dopo, Antonio Coco, capitano del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Parma, assiste casualmente all'omicidio di un imprenditore francese nelle cantine Moet & Chandon a Epernay e si affida all'amico e collega Toni Cordell, responsabile italiano dell'European Bureau of Investigation and Recovery, per approfondire le indagini che ufficialmente non sono approdate a nulla. Inizia da qui il vagabondare di Toni Cordell tra Reims, Baghdad, Houston, Londra, Dresda e il Brasile seguendo una traccia che sembra prospettare il tremendo rischio della creazione di ordigni di nuova concezione e di inimmaginabile potenza. La situazione si complica allorché l'aereo privato del colonnello americano viene coinvolto in un fatale incidente. Le indagini portano infine a Doha, nel Qatar, dove in modo del tutto inaspettato converge e si intreccia una seconda pista legata alla sfida per il recupero di un'opera d'arte d'inestimabile valore sottratta in un museo di Boston quasi trent'anni prima e mai più ritrovata: Concerto a tre di Vermeer. Quarto romanzo con protagonista la coppia di investigatori Antonio Coco e Toni Cordell.