Roma, anni Trenta, pieno regime fascista. Giovan Battista Picasso, giovane giornalista del Messaggero per la sezione "spettacoli", aspira ad occuparsi di "cronaca nera". Durante una serata a teatro assiste alla aggressione di Giulia, una attrice che, prontamente, difende. Scopre però che dietro l'aggressione di tipo sessuale, come inizialmente sembrava, sono nascosti fatti ben più gravi. A complicare le cose l'omicidio di Stella Maris, attrice tra le più famose dell'epoca, trovata uccisa il giorno dopo che Giovan Battista Picasso l'aveva intervistata. Il giornalista si trova ad essere al centro della vicenda: da una parte tra i principali sospettati dall'altra indagatore assieme al commissario Valeri che già aveva avuto modo di conoscere in una vicenda precedente.