Due fatti di cronaca segnano la comunità di Massimina, abbandonata e impersonale periferia a ovest di Roma. Vent'anni separano i due eventi, legati tra loro da un filo comune, insospettabile. Motore delle vicende è un'umanità di borgata, anonima e popolare, portatrice di tensioni sotterranee e bramosa di dare forma al proprio dimenticato posto nel mondo. Con i loro difetti e le loro contraddizioni, i non-eroi di questa storia finiranno per innescare, senza saperlo, una pericolosa scintilla in un ambiente saturo di materia altamente infiammabile.