Leon Acquaviva è docente di archeologia classica alla Sapienza di Roma e autore di libri di successo sulle misteriose civiltà scomparse. La sua vita viene sconvolta nel momento in cui un uomo. Albert Radeck.- e;li rivela una storia straordinaria, che ha visto protagonisti durante il Terzo Reieh alcuni ufficiali nazisti e un selezionatissimo gruppo di scienziati, che operano all'interno di una oscura Commissione per il recupero dell'ereditarietà ancestrale. Questi uomini, con l'aiuto dell'ipnosi e della biochimica applicate all'Alchimia, lavorano alla realizzazione del leggendario Elisir di lurida vita. Acquaviva, in seguito al lungo incontro con Radeck, entra in possesso di un prezioso medaglione d'oro, realizzato nel Cinquecento da Benvenuto Cellini. Scoprirà che il monile ha un grande potere. Dovrà così servirsene per concludere una pericolosa vicenda iniziata durante il nazismo e che continua ai giorni nostri. Invischiato così in situazioni ai limiti dell'incredibile, sarà costretto a spostarsi tra Roma e Basilea, sino alla sconvolgente rivelazione finale.