Per chi come Mario Conde ama le passeggiate al tramonto lungo il Malecón, l'acqua che circonda Cuba è una sorta di dono e il suggello del legame profondo che lo lega alla bellezza decadente della sua terra. Conde è alla vigilia del sessantesimo compleanno e gli anni del servizio in polizia sono lontani, almeno fino a quando nella sua vita ricompare un vecchio compagno di studi. Derubato di tutto dalla sua ultima fiamma, l'uomo incarica Mario di una missione delicata: ritrovare un cimelio di famiglia che gli è caro, una statuetta della Vergine di Regla dall'apparentemente trascurabile valore materiale. Inizia così un'indagine nei meandri di una Cuba per niente turistica, misera e vibrante di musica e colori, e nel tempo, fluido come l'acqua, che scorre a ritroso seguendo i passi della preziosa reliquia arrivata sull'isola dall'Europa.