Una studentessa modello muore per cause accidentali, ma il padre non si rassegna ad accettare la verità ufficiale. Un affascinante e ambigua cartomante, nota nell'ambiente della Brescia bene, è accusata di aver ricattato il marito di una facoltosa cliente. Un vecchio amico viene accusato di un odioso crimine. Tre storie apparentemente separate tra loro, che finiscono per intrecciarsi nella spirale di questa nuova avventura di Angelo Della Morte, avvocato penalista bresciano, fondendosi in un unico, intricato mistero per risolvere il quale sarà necessario risalire a uno scandalo che, cinquant'anni prima aveva infiammato Brescia. Con lui, vecchi e nuovi amici, tra cui un viscido investigatore privato, un generale in pensione e un improbabile collega bergamasco amante dei Pooh e tifoso dell'Atalanta. Ancora una volta, Angelo dovrà scendere nel sottobosco dell'umanità, misurarsi con la ferocia degli uomini ma anche con la loro debolezza, aggrappandosi al suo personale codice etico. "Io sto con gli indiani" è l'unico antidoto all'indifferenza, l'unica arma per far cadere un castello di apparenze, depistaggi e segreti sotto cui si cela quella verità che nessuno, in fondo, vuole conoscere. O quasi. "Dipende da che genere di uomini si è. Io, per esempio, non ho scelta"