Sillingbo, Natale 2020. Il celebre pittore Ludvig Rute invita i fratelli e la sorella a trascorrere le festività da lui in un piccolo borgo nelle foreste svedesi, il luogo perfetto per una riunione di famiglia. Peccato che gli invitati non si vedano da moltissimi anni e non abbiano alcun desiderio di passare del tempo insieme. Ludvig ha però organizzato tutto per un motivo: deve comunicare qualcosa di urgente e molto grave. All'incontro seguono visi lunghi e seri, eppure la sera della vigilia gli invitati sembrano andare a dormire sereni. Ma la mattina del 25 dicembre Gunnar Barbarotti ed Eva Backman vengono svegliati da una chiamata: durante la notte è stato commesso un omicidio. Sotto una fitta nevicata, i commissari si precipitano sul posto e, dopo un primo interrogatorio, domande e dubbi iniziano ad assalirli: perché i membri della famiglia non si sono visti così a lungo? Oltre a loro, poteva esserci qualcun altro in casa la sera del delitto, visto che sono spariti due quadri di grande valore? Ma soprattutto, l'assassino può essere il ladro, oppure il colpevole va ricercato in famiglia, magari scavando nel passato? Le indagini sono lente e difficili, e anche se tutti i fratelli cercano di tornare alla vita di sempre è chiaro che hanno qualcosa da nascondere, qualcosa che nei mesi successivi lascerà dietro di sé una lunga scia di sangue...