Una telefonata nel mezzo della notte: una voce e poche parole che in un solo momento fanno crollare certezze e instillano dubbi e paure. Un messaggio che fa riaffiorare ricordi ed emozioni da un passato che sembrava ormai lontano e definitivo. Un terribile incidente forse non così casuale che sconvolge la vita di una tranquilla cittadina e porta con sé riflessioni etiche e morali. Tre delitti per altrettanti racconti, attraverso i quali Håkan Nesser esplora il mondo delle possibilità e l'effetto dirompente che alcune decisioni possono avere anche a distanza di anni sulle vite delle persone; mostra come i rapporti famigliari apparentemente più solidi e senza sbavature possano invece dimostrarsi fragili ed effimeri, perché basati su segreti e menzogne. A indagare questa volta sono persone come noi: una donna che non vuole veder tornare il figliastro tossicomane che aveva causato tanti problemi e che credeva morto, un professore cinquantenne che si mette sulle tracce di una vecchia compagna di classe, un insegnante che cade in una profonda crisi dopo la morte di un'alunna. Con uno stile originale, che supera gli schemi dei noir classici, Nesser ci porta di nuovo nel suo Nord più cupo e intrigante.