Adalberto Maria Donati, commissario a Udine, soffre della sindrome di Tourette, costruendosi un mondo ritualizzato per adattarsi alla vita quotidiana e controllare i suoi tic. Al su fianco, Pansé Parolin, proprietaria di una trattoria. La routine è scossa dal ritrovamento del cadavere mutilato di una donna, primo di una serie di cruenti delitti. Donati, coadiuvato dal pedante Natucci, cerca un comun denominatore tra le diverse scene del delitto. Indizi musicali, gastronomici, artistici e... anatomici lo condurranno a una soluzione in cui acchiapperà, sì, il colpevole, ma si troverà al centro di rivelazioni che lo riguardano molto da vicino.