Agosto. Due persone uccise nei pressi di un autogrill del Grande Raccordo Anulare, uno spacciatore massacrato al Tiburtino, la morte per infarto della figlia del più importante immobiliarista romano tingono di rosso una torrida estate romana. La città, semivuota, osserva sorniona in attesa che i fili si colleghino tra loro. Tra le pieghe e le ombre di questi casi proverà a districarne le trame, volente o nolente, Massimo Foschi, un giornalista di Primavalle che lavora al "Messaggero". Ad aiutarlo in questa "storiaccia" ci penserà Grancio, un vecchio amico d'infanzia, figlio di quel quartiere che, pian piano, nel microcosmo del Calypso Bar, locale frequentato da Massimo sin da ragazzo, ricoprirà un ruolo fondamentale nella storia.