Un cieco che ci vede, un maniaco che colleziona capelli biondi, una vedova insopportabile e un truffatore incallito: sono solo alcuni dei personaggi che si muovono sul palcoscenico milanese imbastito da Flavio Maestrini. A muovere i fili della trama sono le grandi passioni dell'uomo (amore e odio, soldi e sopravvivenza), a ritrovare il bandolo della matassa è il solito El Dondina. Questo è il sesto capitolo della saga del Dondina. Personaggio realmente esistito (al secolo Carlo Mazza), El Dondina era il capo della squadra volante di Milano intorno alla metà dell'800. Con la sua parlata in dialetto milanese ci restituisce tutta la vitalità meneghina di allora.