Ci sono persone intorno a noi che sembrano normali e invece nascondono una doppia personalità, se non addirittura una vita parallela oltre l'ordinario, al di là del lecito. Il commissario Favilli, accompagnato dal suo paziente Alter Ego e assistito dal suo mentore fedele, riuscirà a cogliere i perversi meccanismi alla base di ambigue menti malate e del loro modus operandi, anche grazie a una serie di coincidenze solo in apparenza casuali. "La malattia omicida" è un romanzo che saprà ascoltare la voce dei diversi, dei pazzi, perché anche loro, in fondo, desidereranno soltanto essere compresi per aiutarci a uscire da questa brutta storia.