Nel cuore della notte, degli sconosciuti saccheggiano il castello del conte di Gesvres. Il suo segretario viene ucciso e uno dei ladri ferito. Quando la polizia arriva, non manca nessun oggetto né si trova nella proprietà il ladro, che dovrebbe ormai essere in fin di vita. L'operazione sembra portare la firma di Arsène Lupin e pochi giorni dopo la polizia lo dichiara morto. Possibile? Isidore Beautrelet, giovane studente dotato e detective dilettante, si rifiuta di credere all'evidenza e decide di seguire le tracce dell'uomo. Ma si può davvero pensare di combattere alla pari contro Arsène Lupin? Per prima cosa, Isidore dovrà decifrare il pezzo di carta coperto di numeri che la polizia ha rinvenuto sulla scena del crimine, per tentare di intuire le intenzioni del ladro gentiluomo. In un gioco al gatto e al topo il giovane detective dilettante si ritroverà invischiato nel mistero della guglia cava, nascondiglio segreto di un tesoro la cui conoscenza ha reso onnipotenti i re di Francia fino alla Rivoluzione del 1789. Sarebbe il bottino più prezioso che Lupin abbia mai avuto l'opportunità di rubare. Come rintracciare la località in cui è stato nascosto, se gli ultimi depositari del segreto furono Maria Antonietta e Cagliostro? Isidore pensa di aver trovato la soluzione all'enigma nel castello dell'Aiguille vicino a Crozant, ma potrebbe trattarsi soltanto di un diversivo, se non di una trappola. Pubblicato su rivista tra il 1908 e il 1909, Il segreto della guglia rimane forse l'avventura più famosa di Arsène Lupin.