A Lainio, piccolo centro nell'estremo nord della Svezia, viene abbattuto un orso e nel suo stomaco i cacciatori trovano un pollice umano. Passano pochi mesi e, in una casa ai margini del centro abitato, una donna viene brutalmente uccisa con un forcone. Al contrario della polizia, Rebecka Martinsson non crede al delitto passionale e decide di indagare: una serie di morti archiviate come accidentali ha colpito negli anni la famiglia della vittima, e tutto sembra avere inizio in un passato ormai lontano. Era il 1914, e Kiruna con le sue miniere di minerali si preparava a vendere preziose materie prime ai paesi coinvolti nella guerra imminente.