Un prezioso libro perduto, una giovane editor, un corpo sfigurato. Hanne Wilhelmsen è alle prese con l'infido mondo dell'editoria. Per Hanne Wilhelmsen, costretta da tempo in sedia a rotelle e da anni in uno stato di esilio autoimposto, le strade rese silenziose dalla pandemia sono un dono. Oslo è di nuovo la sua città. Così quando l'agente Henrik Holme le chiede aiuto per un caso - una donna ritrovata nuda nel bagagliaio di un'auto, il corpo intatto, il viso irriconoscibile - Hanne accetta. Nel frattempo la giovane editor Ebba Braut deve rintracciare l'inestimabile manoscritto perduto dell'autrice più celebre e venduta del Paese. E anche lei finisce per rivolgersi a Hanne Wilhelmsen, che il caso vuole abbia recentemente proposto il suo primo romanzo poliziesco alla casa editrice per cui Ebba lavora. Così, proprio mentre il mondo si ripiega su se stesso, Hanne torna alla vita, e a quel che sa fare meglio di chiunque altro: indagare. E scoprire i colpevoli.