Un giorno grigio di febbraio, in una Bergen ancora pesante d'inverno, il più giovane cliente che si sia mai presentato al suo ufficio - Roar, di otto anni - ingaggia il detective privato Varg Veum nel caso apparentemente più facile che gli sia mai stato affidato: recuperargli la bicicletta, che una banda di teppisti del quartiere periferico e degradato in cui vive gli ha rubato. Compiuta la missione, Varg conosce la madre di Roar, Wenche, subendone da subito il fascino. Ma la vendetta dei teppisti, con il loro capo Joker, non tarda ad arrivare e Varg, ex assistente sociale, comincia a indagare. Pochi giorni dopo, l'ex marito di Wenche è ucciso a coltellate: tutti gli indizi riconducono alla moglie e solo Varg è convinto che dietro l'omicidio si nasconda qualcosa di ben più marcio. La strada che lo conduce alla verità gli farà incontrare squallori e iporcrisie ma anche persone autentiche, segnate dall'amore - dato, ricevuto o rifiutato. Alla fine, Varg resterà più solo di prima, con la bottiglia di akevitt come unica compagnia ma con lo sguardo rivolto al sogno dell'amore vero, che duri "fino alla morte".