Anni Settanta, in una cittadina dell'alto Piemonte. Un giovane di belle speranze ma dal passato controverso viene assunto in una libreria antiquaria. Il titolare è un uomo dai modi tanto aristocratici quanto spregiudicati: i libri antichi sono la sua attività e ossessione, accecato dal furore di accaparrarseli e farne commercio non si fa alcuno scrupolo. Il ragazzo cresce all'ombra di quest'uomo, tra astuzie, edizioni introvabili, amori clandestini e personaggi intriganti. Un intreccio di singolari circostanze fa precipitare gli eventi: strani furti e inspiegabili omicidi mettono i protagonisti di fronte ad un imprevisto destino. Un romanzo tra attese e desiderio, un giallo condotto tra ironia e tensione, un inseguirsi di eventi che solo gli estremi rimedi, forse, potranno sciogliere.