Londra, 1894. Charlotte e Tom sono sposati da due anni, ma negli ultimi mesi su di loro si è posata un'ombra alla quale non riescono a dare un nome. La coppia non ha ancora avuto figli e Tom - vedovo e senza eredi anche dal precedente matrimonio - comincia a pensare di esserne la causa. Ha difficoltà persino a concentrarsi sulla sua attività di giornalista e critico teatrale. Finché il suo vecchio editore e mentore, Sir Tristan Jellicoe, gli propone di scrivere una guida sulla Londra dell'occultismo e della magia, attraverso i luoghi più misteriosi della città. Tom è un convinto razionalista e vorrebbe rifiutare, ma Charlotte si propone di aiutarlo e riesce a convincerlo. Intanto, sulle rive del Tamigi, viene ritrovato il cadavere di una giovane donna annegata. Si tratta di Julia Danby, appartenente a una ricca famiglia londinese. Per quale motivo la ragazza si trovava da sola, in quella zona malfamata? E che ci facevano quelle candele piantate nella sabbia vicino al suo corpo? La polizia pensa che si tratti di suicidio, ma Tom e Charlotte scoprono che il cadavere è stato rinvenuto in un luogo sacro per gli appassionati di magia nera. Infatti, un tempo lì sorgeva la casa dell'alchimista John Dee, accusato di stregoneria in epoca elisabettiana. L'insolita coppia di investigatori si spingerà ben oltre il consentito, fino a svelare scomode verità capaci di mettere a rischio anche la propria vita...