Cardiddi è lo scenario di un atroce delitto. I coniugi Mineo vengono barbaramente uccisi dal capo mafia del luogo, don Tano, e da due suoi luogotenenti, Nardu Birritta e Petru Spalletta. Dopo il massacro, il piccolo Carmelo Mineo, figlio della coppia, viene fatto sparire. Il maresciallo dei Carabinieri, Turi Palazzolo, cercherà di risolvere i due misteri per oltre trent'anni, finché non avverrà un altro omicidio. In un casotto di una cava viene ritrovato il corpo di Petru Spalletta detto 'U Zippulicchia, riconosciuto come uno degli assassini della famiglia Mineo. Il cadavere ha la gola tagliata. Nella sua tasca sarà rinvenuto un pizzino, un autentico enigma che Turi Palazzolo dovrà risolvere. Il giallo, narrato magistralmente da Giovanni Canzoneri alla maniera dei cantastorie siciliani, è semplice, ma con un finale incredibilmente affascinante.