Racconti taglienti e affilati come la lama di un serial killer. Rapidi e inattesi. Storie metamorfiche che trasformano il bene in male, i buoni in cattivi e viceversa. Brevi narrazioni per raccontare tutto il dolore e la pena che si annidano nella cosiddetta normalità e in una presunta innocenza, metafore dell'orrore con cui si fanno quotidianamente i conti: egoismi, disamore, arroganza, prepotenza, ansia di potere.