"Shahidi Asiyekusudiwa" è la traduzione in lingua swahili del romanzo "Testimone inconsapevole" (Sellerio, 2002) finanziata dal Ministero degli Affari Esteri italiano, programma per la traduzione e la diffusione del libro italiano nel mondo (Legge 401/90 e D.I. 593/95; Cap. 2692). Il romanzo tratta la storia del senegalese Abdou Thiam, accusato di infanticidio in Puglia. Inchiodato da indizi e testimonianze, il suo destino processuale è segnato dall'incontro con l'avvocato Guerrieri, un uomo in crisi personale che, nella lotta per salvarlo, ritrova la voglia di vivere. Il messaggio dell'autore è basato sulla fiducia che il dialogo fra uomini di diversa nazionalità e radici culturali sia possibile. Il romanzo rappresenta così il punto di incontro di due mondi, due realtà che sconfiggono il rispettivo pregiudizio per raggiungere insieme il senso della verità. Le lunghe descrizioni ambientali trasmettono un'immagine realistica della nostra Italia e il lettore africano avrà modo di entrare in contatto con il pensiero e la percezione della vita di un italiano comune qual è il personaggio dell'avvocato Guerrieri, con tutte le sue problematiche ma anche con tutte le sue riflessioni.