Quando il corpo di un diciottenne viene rinvenuto nei pressi del torrente Mugnone, il commissario Gaetano Mancuso si ritrova invischiato in un caso di omicidio all'apparenza irrisolvibile. C'è un solo vero indizio: i morsi di cane sul corpo della vittima. In un momento delicato della sua vita personale, diviso tra il tradimento della moglie e l'attrazione crescente per un'altra donna, Gaetano si butta a capofitto nell'indagine, determinato a scoprire l'identità dell'elusivo assassino. Poi, quando gli omicidi diventano seriali, Gaetano capisce che non c'è tempo da perdere: deve trovare l'uomo prima che uccida ancora, e ancora, e ancora. Ma se le cose non fossero così bianche e nere? Coinvolto in una corsa contro il tempo, in una disperata caccia all'uomo tra le strade di Firenze, il commissario Mancuso ha solo una certezza: che i mostri peggiori sono sempre gli esseri umani.