È domenica mattina quando a Porto Garibaldi, nel canale, affiora un cadavere senza documenti di riconoscimento. Fin da subito, però, appare ben chiara la sua identità: l'uomo è infatti noto nell'ambiente portuale. Disgrazia, suicidio, omicidio? Gli indizi e le "forti pressioni" ricevute, per concludere l'indagine prima possibile, tenderebbero ad escludere il delitto, ma... qualcosa pare non convincere gli inquirenti della locale stazione dei carabinieri. Una nuova investigazione, condotta dall'ormai noto Antonio Zumpano, maresciallo dei carabinieri, coadiuvato dall'inseparabile amico Alfredo Franceschi.