In una notte di giugno Francesca Forni si getta dalla terrazza aziendale del più alto grattacielo dell'Emilia-Romagna. Il primo agente a giungere sul posto è Marco Belli, della polizia locale di Bologna, che chiede aiuto ai carabinieri del nucleo operativo. Inizia così l'ultima doppia indagine del maresciallo Greco, sospesa fra un suicidio apparentemente chiaro, ma senza un movente, e una pruriginosa indagine nella Bassa bolognese che ha a che fare con accuse di satanismo e pedofilia. Con l'aiuto e la collaborazione della polizia locale gli uomini di Greco si concentreranno su quest'ultima vicenda, mentre il suicidio della giovane sarà scandagliato da un investigatore privato, Attilio Abate, ex carabiniere amico del maresciallo, che porterà alla luce torbidi retroscena. Due indagini parallele e non convergenti che concludono la saga del maresciallo Greco.