New York, anni Quaranta. Non miagola il "Gatto" che si aggira nel cuore di New York. Si muove in silenzio e con estrema abilità strangola le sue prede con una corda di seta indiana. La città cade nel panico. L'assassino sembra imprendibile: non si sa nulla di lui, e nulla sembra accomunare tra loro le vittime. Chiunque potrebbe cadere sotto i suoi affilati artigli... Unico indizio, il lungo laccio di seta stretto intorno al collo delle prede. Sarà Ellery Queen a sciogliere con la sua ferrea logica quegli inestricabili nodi post mortem, macabra firma dell'assassino.