Una strana casa che guarda un bosco fitto, a precipizio su un pendio. Una piccola comunità a duemila metri di altitudine, l'ultimo villaggio walser sull'Alta Via che dall'Italia conduce alla Svizzera e alla Francia. Un gruppo di ragazzi, montanari e cittadini, che si ritrovano tutte le estati tra mucche e pastori. Tre donne, molto diverse tra loro: una vecchia, una giovane e un ispettore di polizia. Un'altra donna morta, occultata nel bosco, e una mucca uccisa, prima del più importante incontro che decreterà la più forte e bella della valle. Da queste due vittime così distanti partiranno le indagini, che attraverseranno boschi, pianure e laghi per ritornare alla montagna. "Dritto al cuore" racconta il microuniverso di un villaggio chiuso tra le più alte vette d'Italia e quello di due ragazzi alle prese con la fase del distacco dall'infanzia, impegnati nella costruzione del proprio spazio esistenziale. E un libro sulla difficoltà di condividere un linguaggio e di comunicare con le parole a vantaggio di una antica ma allo stesso tempo rinnovata fisicità che passa dalla terra, dalle cose semplici e dal contatto con le parti più ancestrali della Natura animale e vegetale.