"Il parassita" è un romanzo breve di Arthur Conan Doyle, creatore del celebre personaggio di Sherlock Holmes, scritto in forma di diario in cui si narrano le vicende del professor Austin Gilroy, giovane e brillante docente universitario. Totalmente devoto al metodo scientifico e alla razionalità, nonostante una carriera ben avviata e un matrimonio imminente con la bellissima Agatha, egli si lascia trascinare in un mondo misterioso e oscuro, quello del mesmerismo e della suggestione ipnotica, a cui è introdotto dall'enigmatica Miss Penclosa. Il professor Gilroy annota coscienziosamente ogni avvenimento e sensazione, accorgendosi troppo tardi del pericolo che incombe su di lui e rendendosi drammaticamente conto che ogni giorno è un passo inesorabile verso il baratro, da cui solo il suo sangue freddo e l'amore per Agatha potranno salvarlo.