ll treno su cui il commissario Vittori sta viaggiando è teatro di un fatto tragico: la morte improvvisa del professor Colantoni, il cui corpo non presenta tracce di violenza. Si tratta forse di suicidio? Come mai il docente si trovava a bordo del Frecciarossa? E quale pista seguire per arrivare alla verità? La città di Roma, da poco uscita dal lockdown, e lo stesso treno, che spesso si rivela metafora di un viaggio esistenziale, fanno da sfondo a un'intricata indagine psicologica che passa tra coincidenze e sorprese, un enigma i cui contorni sfumati rappresentano per il commissario una sfida da non sottovalutare.