Invitato dalla cugina Ocellina nella sua villa di campagna, Publio Aurelio Stazio vi arriva giusto in tempo per constatare la strana morte della padrona di casa, che lascia ben sette figlie avute da quattro padri diversi e una situazione patrimoniale a dir poco intricata. Per far luce su quella morte, Stazio si trova a scavare tra i segreti della vita della cugina, nonché di quelle delle sue ragazze... E, come se non bastasse, deve anche difendere la propria reputazione di libertino impenitente, fulgido rappresentante della miglior virilità romana.