Il libro che avete tra le mani è un giallo, ma è anche un acquerello del nostro Paese e della nostra storia, perché l'Italia è fatta da piccole città. E anche se si vive in una metropoli, poi nei quartieri ci si trova a ricostruire dinamiche umane e sociali che richiamano cittadine e a volte paesini, fatti di protagonisti e figuranti [...]. È un thriller italiano nel senso più alto del termine: continue pennellate su una routine di periferia, che nasconde universi personali e collettivi ricchi di emozioni e di conoscenze.