Cala Marina. Un piccolo mondo con i suoi riti, i suoi protagonisti, i suoi segreti: un velo di malinconia, una buona dose di ironia, gli incontri, i casi del destino, le storie. È luglio, tempo di villeggiatura, e nella placida località di Cala Marina arriva un bell'uomo, distinto, elegante. Scende dal treno portando con sé una grossa valigia in cui tiene il suo campionario. Sì, perché è un rappresentante di cartoline. Dopo aver annusato un po' l'aria, inizia a far visita a ogni commerciante della cittadina proponendo lo stesso affare: raffigurare l'attività - negozio, bar o ristorante che sia - su una cartolina, con una scritta, Saluti da Cala Marina, il panorama delle spiagge e l'esercizio commerciale in bella vista. Il rappresentante ci sa fare, e così in molti accettano. Tutta Cala Marina resta ammaliata dai modi dell'attraente fotografo, in particolar modo Maria Sole, la proprietaria della pensione in cui alloggia, una donna sola e malinconica, che per una volta nella vita inizia a sognare l'amore. Qualcosa però insospettisce Norberto, il maresciallo della Polfer, che lo fa seguire con discrezione. Tutto sembra perfettamente in regola, ma... In una piccola città della Riviera ligure degli anni Sessanta, Roberto Centazzo trova un microcosmo perfetto per rappresentare ogni aspetto dell'umanità, dando vita a personaggi memorabili, raccontando storie che fanno sorridere, ma anche riflettere, e dipingendo con nostalgia un mondo che non c'è più.