Ancora una volta l'Ispettore Giorgio Gregòri si è venuto a trovare nel posto giusto al momento giusto. Il collega, Colonnello Pozzati, lo invita ad accompagnarlo a fare un sopralluogo. Immediatamente si attiva in lui l'innata curiosità di volerci vedere chiaro fino in fondo. Così Giorgio Gregòri, una volta affacciatosi sul palcoscenico di questo nuovo caso, inizia a studiarne il copione e offre la sua collaborazione ai colleghi di Torino. Si lascia coinvolgere dall'intricata trama degli eventi, è inarrestabile e coinvolge buona parte del Comando Provinciale della sede di Torino. Passo dopo passo, da buon regista, accompagna i collaboratori alla soluzione delle indagini, assicurando alla giustizia i colpevoli. Gregòri chiude ancora una volta il sipario di una rappresentazione criminosa e crudele, poi rivolge lo sguardo verso il cielo, si lascia bagnare il volto da una fresca pioggia settembrina ed esprime un profondo pensiero di ringraziamento.
